Ott
19
2009

Prolungare all’infinito la data di scadenza dei software trial con Time Stopper

Un articolo di arkimedeblog Comments

C’è preoccupazione tra i produttori di software, la causa si chiama Time Stopper, un’applicazione al limite della legalità che inganna le versioni trial rilasciate dalle software house. Le trial (o shareware) sono versioni di prova, cioè che trascorso un certo lasso di tempo dalla prima installazione (ad esempio 15 o 30 giorni), richiedono l’acquisto della licenza commerciale per continuarne l’utilizzo. Insomma, il programma “scade” tra un mese? Time Stopper gli fa credere che il tempo non sia mai trascorso, congelando il conto alla rovescia. E così non c’è più bisogno della licenza: perché ogni trial è perfettamente funzionante, al pari della versione commerciale, per il periodo di prova stabilito dal produttore. Ecco quindi come i criminali informatici ottengono a costo zero le versioni “full” dei programmi, senza “sporcarsi le mani” con crack, keygen e serial. Vediamo come utilizzare Time Stopper:

Time Stopper

Scaricate da qui Time Stopper e installatelo;
Aprite il programma, cliccate sul pulsante Browser e cercate direttamente nella cartella di installazione del programma che desidera crackare il file eseguibile *.exe che avvia la trial. Per trovare il file eseguibile più velocemente fate click col tasto destro sull’icona che avvia il programma che dovete congelare, Proprietà -> Trova destinazione…;
In Choose the new date specificate la data in cui congelare il tempo (di poco precedente alla scadenza della trial);
Nella casella Enter a name for create desktop icon specificate un nome per il collegamento che
verrà generato;
Fate click su Create desktop short-cut. Da questo momento in poi il programma potrà essere avviato usando esclusivamente l’icona creata sul desktop da Time Stopper.

Ed è tutto, molto semplice vero? Lo ho testato con Adobe Photoshop CS4 e Adobe Flash CS4.

Buon divertimento, ciao.

Facebook

Twitter

Google

Tags: Crack, Crackare data software, Guida, Hacking, Prolungare data trial, Shareware, Software trial, Time Stopper, Trial, Tutorial.

8 Commenti Commenta!

Luca 15 Gennaio 2010 alle 20:36

Ho provato con TuneUp Utilities ma purtroppo non funziona in quanto TuneUp è un insieme di applicazioni e l’icona creata da Time Stopper non riesce ad avviarle… va bè, proverò qualche altro tool per la manutenzione del pc. Ciao.

Rispondi
- arkimedeblog 16 Gennaio 2010 alle 14:28
  
  Perchè devi cambiare? Scaricate il programma dalle reti torrent o trova i serial su crack.ms 🙂 . Ciao.
  
  Rispondi
lilu 4 Giugno 2011 alle 02:13

Ho provato con Time Stopper con Photoshop CS5 ma la data rimane sempre quella e quando lo apro i giorni diminuiscono! 🙁 Significa che non ha funzionato giusto?

Rispondi
- arkimedeblog 4 Giugno 2011 alle 10:12
  
  No, ormai i prodotti dell’Adobe utilizzano sistemi di protezione avanzatissimi! Non c’è niente da fare… 🙁
  
  Rispondi
axelriver 12 Aprile 2012 alle 09:13

Non riesco a prolungare la data di scadenza di Office 2010 perchè il percorso del file .exe è nascosto. Se cerco il percorso di Word per esempio mi appare “Microsoft Office Single Image 2010”.

Rispondi
- arkimedeblog 12 Aprile 2012 alle 14:54
  
  Inutile che provi tanto i nuovi programmi come Office 2010 non si fanno prendere in giro da questi programmi purtroppo. Ciao.
  
  Rispondi
ROSSANO BRUNETTI 12 Dicembre 2019 alle 21:28

Buongiorno. Concordo sui sistemi Adobe, ormai estremamente avanzati. Ho appena scoperto tale interessantissimo e chiarificante blog. Vorrei porre se possibile un’altra questione similare ma che non può risolversi con i citati software che prolungano la data scadenza. Se sia possibile copiare degli eBooks Epub protetti DRM dalla nota piattaforma medialibrary.it (aggregatore dei poli bibliotecari statali e pubblici) senza essere rilevati dal sistema, libri che tratterei poi in seguito a parte per la sprotezione. Sono copie limitate numericamente, ma liberamente disponibili anche su prenotazione, che hanno il solo vincolo della scadenza temporale. Distinti saluti.

Rispondi
- arkimedeblog 13 Dicembre 2019 alle 21:30
  
  Mi dispiace ma non so aiutarti. Cordiali saluti.
  
  Rispondi